Il Campionato inizia con una prestazione superlativa di Kevin Sabatucci che, al Misano World Circuit, sale per ben due volte sul terzo gradino del podio. Lo fa zoppicando, con l’aiuto di una stampella, ma in sella alla Yamaha del Team ProGP Racing non si nota alcuna differenza. Merito della sua determinazione e di quella grinta che fa del pilota ascolano un vero fuoriclasse.
Sabato 7 aprile, in Gara 1, stupisce tutti decidendo di scendere in pista nonostante la gamba sinistra sia ancora dolorante dopo il brutto incidente nell’ultima tornata di prove di un paio di settimane fa. E, visto che era il suo compleanno, decide di regalarsi una cavalcata a gomiti larghi e ventre basso per ben 12 giri. Sempre in bagarre, fino alla fine, fino all’errore fatale del gruppetto di avversari che nell’ultimo giro finiscono a terra a pochi metri da lui. La lucidità gli permette di schivarli e chiude al terzo posto.

Domenica 8 aprile in Gara 2 si ripete: parte sesto in griglia, ma questa volta il ritmo è ancora più infernale. Per metà gara oscilla tra il 5° e l’8° posto, poi sfoggia l’asso nella manica: a quattro giri dalla fine compie il giro più veloce e a due giri dalla bandiera a scacchi balza in seconda posizione. A poche curve dall’arrivo il suo avversario lo inforca e lo porta largo in curva, costringendolo alla terza piazza.

Due terzi posti, che sulla carta valgono 34 punti, ma che per la prestazione sportiva valgono tantissimo.

Esordio in SuperSport 300 meno fortunato per Matteo Bertè che in griglia parte alle spalle di Sabatucci, ma che in gara finisce stretto nel drappello dei più agguerriti inseguitori. In Gara 1 durante un duello con un avversario gli si chiude l’anteriore e finisce a terra; con caparbietà si rialza, torna ai box per un check e riparte chiudendo la gara nelle retrovie, ma facendo esperienza. In Gara 2 si ripropone lo stesso scenario del giorno precedente. Matteo finisce inghiottito in 15^ posizione fino a metà gara, quando una carambola di piloti trascina a terra anche lui. Matteo finisce il primo weekend i gare in radiologia per controllare la caviglia dolorante. Nulla di serio, per fortuna. Ritorna a Trento con la consapevolezza che in SuperSport 300 occorre sempre guardarsi le spalle e nessuno si risparmia mai fino alla fine.

Soddisfatto il Team Manager Omar Menghi. “Abbiamo portato a casa degli ottimi punti e posto la nostra Yamaha al primo nella classifica di marca. Kevin ha dimostrato di saper essere combattivo e di leggere bene la strategia di gara. Mi dispiace per Matteo, perché ha ottime capacità e due cadute possono scoraggiare a inizio avventura. Sono certo avrà modo di rifarsi, già a partire dal Mugello”.

Il ProGp Racing Team rinnova la partecipazione al Campionato Italiano Velocità classe 300 Super Sport per il secondo anno consecutivo e lo fa in grande stile: raddoppiando il numero di piloti!

Saranno due i portabandiera della scuderia romagnola capitanata dall’ex pilota e oggi Team manager, Omar Menghi.

Il team che ha chiuso l’anno d’esordio sul secondo posto del podio, grazie all’eccellente lavoro svolto dallo staff tecnico e dai due piloti che si sono avvicendati in sella alla Yamaha R3, moltiplica gli investimenti e scommette su due giovani promesse del motociclismo italiano.

Riconfermato anche per questa stagione il pilota diciannovenne ascolano, Kevin Sabatucci. Voluto da Omar Menghi in sostituzione all’infortunato Simone Mazzola, Sabatucci ha disputato coi colori del ProGp Racing Team mezzo campionato, collezionando da subito ottimi piazzamenti, chiudendo il Campionato 2017 al 7°posto nella classifica generale.

Il nuovo arrivato è Matteo Bertè, sedicenne trentino che fa parte dei ‘Giovani talenti per la velocità’ della Federazione Italiana Motociclistica. Il giovane centauro era stato attenzionato già lo scorso anno quando disputava il Campionato di Moto 3. I buoni propositi si sono concretizzati al termine della passata stagione e sono già stati effettuati i primi test sulla pista di Magione, registrando ottimi risultati.

“Il team cresce e aumentano gli impegni, ma ci aspettiamo anche le soddisfazioni – ha dichiarato il Team manager, Omar Menghi – la squadra farà di tutto per portare i nostri motociclisti sui gradini più alti del podio. Sono lieto di rinnovare la fiducia nelle giovani e promesse, contribuendo ad assolvere concretamente la mission della nostra squadra che è quella di valorizzare i giovani e i loro talenti.

Il team cresce di pari passo, introducendo nuove figure che andranno ad arricchire l’aspetto tecnico e professionale.

Ancora una volta saranno 12 le gare da disputare sui più prestigiosi circuiti italiani: Misano, Vallelunga, Imola e Mugello. Gara 1 e 2 si svolgeranno il prossimo 7 aprile al Misano World Circuit Marco Simoncelli e si chiuderanno il 6 ottobre a Vallelunga.

Volevamo la vittoria con tutto il cuore ed è arrivata, con tanti sacrifici, tanto lavoro ed un pizzico di follia.

GARA 1 – 01/07 – 7° POSTO

Esordio positivo per Kevin Sabatucci al Mugello, con il Team ProGP Racing, nella classe Supersport 300 del Campionato Italiano Velocità, con il giovane pilota ascolano che ha portato a termine la prima gara della carriera in questa categoria al 7° posto.

Una gara complicata, quella di Kevin, nell’adattamento alla nuova classe, completamente diversa dalla Moto3 e con diverse bagarre e situazioni in pista, mai affrontate nel corso della carriera con i prototipi, rispetto ad ora con le derivate di serie.

Sorpassi, controsorpassi, scie, sportellate, e chi più ne ha più ne metta, con Sabatucci che non è riuscito, dopo una splendida partenza dalla 12esima casella che l’aveva portato fino al quinto posto, a seguire il treno dei primi, che senza ostacolarsi hanno preso il largo, sfruttando le caratteristiche di questo tipo di moto e soprattutto di tracciato.

Kevin, dal canto suo, ha compiuto un’ottima gara, sempre in testa o nei primi posti del gruppo inseguitore, riuscendo a conquistare il settimo posto in volata, battuto dal solo Arcangeli, con quattro piloti racchiusi in sedici millesimi di secondo.

Con un settimo posto sudato, lottato e conquistato, all’esordio nella nuova categoria e con pochi chilometri sulle spalle, si può definire più che positivo come inizio, con l’obiettivo di migliorare costantemente nei prossimi round a partire da quello di domani.

Kevin Sabatucci: “Non sono del tutto soddisfatto perchè avremmo potuto stare con il gruppo davanti, ma purtroppo ci ho messo un paio di giri per capire bene come funzioni questa categoria ed i piloti che ci corrono, non ti lasciano nulla e bisogna correre col coltello tra i denti in ogni curva. E’ un peccato, perchè il passo per stare coi primi c’era, ma d’altro canto sono contento, perchè è stato il mio esordio assoluto ed un settimo posto è positivo, sto prendendo le misure alla moto ed alla categoria e prendo confidenza maggiore turno dopo turno. Il team ha lavorato e sta lavorando benissimo, mi trovo molto bene e sono convinto che possiamo fare meglio… Speriamo a partire da domani, noi ce la metteremo tutta!”


GARA 2 – 02/07 – 5° POSTO

Dopo una buona gara 1, chiusa in settima posizione, si conclude il weekend di Kevin Sabatucci, primo nella categoria Supersport300 del Campionato Italiano Velocità con il ProGP Racing, con la quinta posizione ottenuta nella seconda delle due manche disputate sul tracciato del Mugello.

Come nella prima gara, Kevin riesce a sfruttare l’esterno per compiere una partenza spettacolare e portarsi dalla 12esima posizione in griglia alla quarta alla San Donato, superato poi da Doti. In questo momento, i primi 3 sfruttano la bagarre alle loro spalle per scappare e Sabatucci rimane, come in gara 1, nel secondo gruppo, formato da oltre 10 piloti.

Kevin resta sempre nelle prime posizioni del gruppo, ma con il rettilineo e la scia, in questa categoria è quasi impossibile prendere del margine per ricucire poi sui primi piloti, anche se, una volta stabilizzatasi la situazione, il passo sarebbe stato buono per rimanere con i migliori.

Sabatucci prende le misure e nel corso dell’ultimo giro capisce che l’unica possibilità di passare primo del gruppo sul traguardo è quella di uscire in testa dalla Bucine. Kevin ci riesce e sul traguardo passa in quinta posizione, battendo per pochi millesimi la Honda di Ceccarelli.

Giro di rientro per Kevin sventolando una bandiera italiana con la scritta “Forza Simone”, per far sentire la vicinanza a Simone Mazzola, per il quale proseguono le iniziative di solidarietà volte alla ricerca di fondi per aiutare la famiglia di Simone con i costi che la riabilitazione prevede.

Adesso per Kevin il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Velocità è a Misano, nell’ultimo weekend di Luglio, per provare, come dallo stesso Kevin confermato, a migliorare ancora, con più confidenza con la Yamaha R3 del ProGP Racing, nuovo team di Kevin con il quale il giovane ascolano, come ci racconta, si è trovato a meraviglia.

Kevin Sabatucci: “Gara 2 è andata meglio della prima, oltre che per il risultato, siamo rimasti più vicini ai primi ed abbiamo girato sugli stessi tempi, il problema è stata la bagarre iniziale che ha permesso ai primi 3 di scappare. Forse avrei potuto provare a star dietro ad Arduini negli ultimi giri, ma con il gioco delle scie non ce l’ho fatta. Peccato, ma sono comunque abbastanza soddisfatto del quinto posto, ho vinto la volata ed alla mia prima gara con un solo test alle spalle, senza aver mai guidato una 300, non è male. Ringrazio tutto il team ProGP, abbiamo lavorato bene e dopo un weekend con loro posso dire di essermi trovato veramente a mio agio, sotto ogni punto di vista. Avrei voluto regalar loro ed a Simone Mazzola un podio, ma ci riproviamo a Misano ancora più carichi!”

Simone Mazzola è riuscito a bissare il successo del round 1 grazie ad un gran sorpasso all’ultima curva. La gara ha visto una battaglia finale con un gruppo di addirittura 10 piloti racchiusi in 8 decimi. In classifica generale comanda Mazzola a punteggio pieno con Bernardi 2° e Doti 3°.

Nel weekend del 22 e 23 aprile 2017 ci troviamo a Imola, nel circuito del Santerno, che questo weekend da ufficialmente inizio al Campionato Italiano Velocità 2017 CIV ricco di novità e di talenti, soprattutto il nostro nuovo team.